Call for papers scadenza 25 febbraio: La letteratura "per l'infanzia": questioni fondative, Università di Parma, 3 maggio 2023
Data: 25 Febbraio 2023
La letteratura "per l'infanzia": questioni fondative
L'università degli studi di Parma, Dipartimento DUSIC, Unità educazione, lancia in collaborazione con la rivista "Pagine giovani" una call per un prossimo convegno sul tema: Letteratura "per l'infanzia": questioni fondative, che si terrà mercoledì 3 maggio 2023 presso l'Università di Parma, Polo Didattico, Borgo Carissimi, in modalità mista: presenza e on line.
Quella che per brevità e per convenzione definiamo letteratura "per l'infanzia" è materia complessa, ambigua e sfuggente, dall'identità aperta e in continua evoluzione, che si sottrae a definizioni univoche e a rigide categorizzazioni. Da un lato richiama già nel sostantivo una natura letteraria; dall'altro, a ragione della specificazione che la accompagna, fa riferimento ad un soggetto negli anni cruciali della formazione e rimanda quindi ad una dimensione educativa, rafforzata dalla preposizione "per" che accompagna i due termini.
La letteratura per (e del) l'infanzia e l'adolescenza è per riconoscimento pressoché unanime una disciplina di confine, che si pone nel punto di intersezione di più saperi. In quanto tale richiede un approccio integrato ai problemi che si avvale del contributo di più discipline confluenti nell'ambito delle scienze umane e delle scienze dell'educazione.
Comprende un corpus quanto mai articolato e complesso di testi, non soltanto verbali-alfabetici né unicamente su supporto cartaceo, ma anche a linguaggio misto, iconico-verbale, o unicamente visivi. I suoi confini e ambiti di competenza sono continuamente dilatati dal progresso delle tecnologie, che offrono l'opportunità di nuove e inedite modalità di fruizione del testo, e insieme sempre nuovi prodotti di intrattenimento e di svago, anche a carattere interattivo.
Nonostante i tentativi esperiti nel tempo di dare una risposta alle tante questioni e nodi problematici che ne affollano l'orizzonte, questa particolare disciplina, ad un tempo fascinosa e intricata, è ancora in attesa di una definitiva sistemazione del suo statuto epistemologico.
Il convegno intende raccogliere analisi e contributi propositivi sul tema e favorire un confronto aperto di idee e di posizioni culturali, in vista di soluzioni condivise e universalmente accettate.
Gli abstract per la partecipazione, di non più di 500 caratteri, dovranno contenere nome, cognome e affiliazione istituzionale dei relatori e dovranno venire inviati a:
entro il 25 febbraio 2023. L’accettazione sarà comunicata entro il 10 marzo. Sono previste relazioni della durata orientativa di 20-25 minuti ciascuna.