Call for Papers “Education and Artificial Intelligence: A historical perspective on practices and ideas” della rivista scientifica internazionale “Orbis Idearum” (Issue 2/2022).

La rivista, il cui direttivo editoriale afferisce all’History of Ideas Research Centre dell’Università Jagellonica di Cracovia, si occupa principalmente di storia delle idee, in un’ottica interdisciplinare che va dalla filosofia alla pedagogia, dalla storiografia alla sociologia ed è indicizzata in alcuni importanti database come SCOPUS, DOAJ e ERIH PLUS.

L’Intelligenza Artificiale (IA) ha il potenziale per affrontare alcune delle più grandi sfide educative e formative attuali, innovare le pratiche di insegnamento e apprendimento, accelerare il progresso verso un’istruzione di qualità, inclusiva, equa e permanente (4° Obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’UNESCO, 2015). Ma tanto l’IA quanto la sua presenza nel sistema educativo e nelle società hanno già una storia, e numerosi autori del passato – pedagogisti, sociologi, filosofi e intellettuali appartenenti a differenti ambiti del sapere – si sono posti la questione delle opportunità dischiuse dai rapidi sviluppi tecnologici e dei relativi rischi e sfide, ponendosi diversi interrogativi: come le IA hanno cambiato, stanno cambiando e cambieranno l’esperienza educativa? Quale è stato, qual è e quale sarà l’impatto delle IA sui luoghi istituzionali dell’educazione e sui percorsi formativi, sulle idee che ne orientano i processi di governance? Come hanno modificato, stanno modificando e modificheranno le relazioni e le interazioni sociali e come si educa a una interazione costruttiva ed equa tra gli esseri umani e le macchine? Quale tipo di sistema educativo meglio si integra e dialoga con una società altamente o totalmente digitalizzata?

Attraverso la ricostruzione delle idee che storicamente hanno animato il dibattito su questi temi, è possibile esplorare un ventaglio di dissimili posizioni e pensieri.

In quest’ottica, si accolgono contributi che esplorino l’evoluzione del dibattito sulle IA e il loro profondo impatto sulle società umane, sui sistemi di istruzione e di apprendimento permanente, finanche sul mercato del lavoro e sulle economie. L’obiettivo sarà indagare in primis la storia e, in seconda battuta, le implicazioni dell’uso delle IA in campo educativo.

I contributi, in forma di saggio per un minimo di 20.000 battute ad un massimo di 60.000 battute (spazi e note comprese), potranno essere redatti in lingua inglese (preferibilmente), italiana o polacca, e dovranno pervenire entro il 31/10/2022.

Modalità di invio dei contributi, template per gli articoli e testo della call sono rintracciabili al link: https://www.orbisidearum.net/ui/home.asp#

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